venerdì 31 ottobre 2008

Odio e ribrezzo


Carissimi,

in questo freddo pomeriggio autunnale i miei pensieri sono pieni di angoscia. Sotto consiglio di un amico ho riguardato per l'ennesima volta il video dello scontro fisico tra gruppi giovanili successo a Piazza Navona qualche giorno fa. Guardando i volti dei ragazzi estremisti di destra alla testa del corteo mi sono sovvenute vere immagini fasciste. Ad esempio, mi è balzata alla mente la foto di gruppo rappresentante i fasci di combattimento dopo la conquista di Fiume, vestiti di nero, con il fucile in mano ed il teschio sul petto.
Se andate a vedere quel video (http://it.youtube.com/watch?v=lRt1f2I1J_o#t=7m9s) converrete con me che non si è trattato di un semplice gruppo di sbandati skinhead ma di un vero e proprio gruppo di combattimento, non necessariamente addestrato, ma rispondente ad un capo e premunito di strumenti per esercitare violenza.
Crescendo ho maturato la convinzione che l'odio che si crea fra bande sia l'effetto di una strumentalizzazione simbolica ed in questo episodio credo che questa ipotesi sia palese, ma sono contrariato dal dubbio che le azioni siano state trainate anche da un divertimento di base, oppure dalla consapevolezza che quella violenza troverà riparo in futuro, magari venendo ripagata.
Inorridisco pensando che ci possa essere qualcuno dall'alto che abbia coordinato questo scontro ma purtroppo un altro video (http://it.youtube.com/watch?v=Tk78GrEBfHY) evidenziato dal Blog di Beppe Grillo mette alla luce un fatto sconcertante, ovvero che esiste la possibilità che uno dei bellicosi neofascisti sia un poliziotto infiltrato. Molte immagini e molte parole calcano la convinzione che ci sia una complicità fra lui e il corpo di polizia che è intervenuto. Va sottolineato inoltre la tardività con il quale i poliziotti hanno fermato la sommossa, ma purtroppo non essendo stato fisicamente presente non posso denunciare con fermezza questa tesi.

Sono sempre più convinto che in questa situazione di Caos sarebbe opportuno un'audace spolverata al significato originario di "ideologia" pulendola dai sentimentalismi di cui è intrisa e rinnovandola come Antoine Louis Claude Destutt de Tracy la coniò originariamente ovvero come Scienza delle Idee, affinché torni ad essere un'arguta disciplina la pura e semplice riflessione.

Lasciamo l'impulsività all'intimità, per cortesia...

Inorridito
Lore